Stai girando e rigirando nel letto senza trovare pace? Scopriamo insieme il segreto che potrebbe trasformare le tue notti insonni in riposi d'oro. Si chiama 'Cognitive Shuffle', e no, non è un ballo, ma una tecnica che sta facendo parlare di sé.
Hai mai sentito parlare del Cognitive Shuffle? Questo stratagemma sta diventando virale sui social, in particolare su TikTok, dove molti giurano sui suoi effetti miracolosi per combattere l'insonnia. Ma, in soldoni, cosa sarebbe? Iniziamo facendo un passo indietro all'origine della pratica, creata nel 2014 dallo scienziato cognitivo Luc Beaudoin. Si distingue dal contare le pecore, un esercizio che ci accompagna fin dall'infanzia, proponendo un metodo un po' più vivace e imprevedibile.
Il trucco sta nel tenersi occupati
Pare che il Cognitive Shuffle aiuti a mettere KO i pensieri che ci tengono svegli la notte. Sanam Hafeez, psicologa clinica, sostiene che distrarre il cervello con una serie di immagini casuali - un palloncino, una mela, o qualsiasi cosa neutra - può aiutare a calmare la mente e a predisporla a concedersi un po' di riposo. Questo esercizio sembra spopolare tra gli utenti di TikTok.
Per dare maggiori chance a questa tecnica, l'ideale è sdraiarsi comodi, respirare a fondo e far filare nella mente una sequenza di immagini facili, quotidiane. L'intento? Realizzare una sorta di collage mentale che concili il sonno.
Consigli per una nanna da campioni
Secondo gli esperti, il Cognitive Shuffle può farci addormentare più in fretta e placare l'ansia notturna. Il suggerimento, però, è di tenere le immagini belle semplici, non complicarsi la vita e farne un'abitudine regolare. Poi, naturalmente, un ambiente tranquillo e senza interruzioni è sempre fondamentale per un buon sonno. Se vi ritrovate a contare le macchine che passano dopo aver provato il Cognitive Shuffle, forse è il caso di rimediare a luci e rumori che non permettono di godere appieno dei suoi benefici.
Il Cognitive Shuffle sembra quindi una buona soluzione per chi vuole ritrovare la pace notturna. Ma, come per tutto, ciò che funziona per uno non è detto vada bene per un altro.
E allora, che ne pensi di questa tecnica? Hai mai tentato il conteggio notturno degli ovini o sperato nel Cognitive Shuffle per conquistare il regno di Morfeo? Ci sono riusciti?
"La notte è il momento in cui l'uomo impara a conoscersi" - così scriveva Italo Calvino, e mai parole furono più vere nel contesto dell'insonnia che affligge molti di noi. Il metodo del cognitive shuffling, riportato alla luce dall'eco virale di TikTok, si inserisce in questo scenario come un faro nella notte per chi cerca riposo ma si trova a navigare in un mare di pensieri. Nonostante la sua apparente novità, la tecnica affonda le radici in un concetto semplice quanto antico: la distrazione. Eppure, in un'epoca dominata da schermi e stimoli continui, l'idea di ritrovare il sonno attraverso immagini mentali casuali e serene sembra quasi rivoluzionaria. Ciò che emerge è un invito a riscoprire la potenza della nostra mente, non solo come fonte di preoccupazioni ma anche come alleata nel viaggio verso il riposo. Forse, in un mondo che va sempre più veloce, il vero atto rivoluzionario è proprio riuscire a fermarsi, a mescolare pensieri leggeri come carte in un mazzo, fino a che il sonno non ci avvolga dolcemente.